Bimba nasce in macchina

Bimba nasce in macchina: non arriva in tempo in ospedale

Bimba nasce in macchina: non arriva in tempo in ospedale.

Raccontiamo una bellissima storia. A renderla nota è il Comune di Scordia:

La dolce storia: il miracolo della vita.

Ogni cosa era pronta per condividere da parte di Flavia e Francesco, l’esperienza più bella della loro vita: la nascita di un figlio, o meglio, in questo caso, di una figlia.

Il borsone pronto, il corredino completato, i dolori che arrivano, l’ospedale lontano una mezz’oretta di macchina. Le solite preoccupazioni per un evento tanto atteso nel corso di tutta la gravidanza.

(Oltre a Bimba nasce in macchina: non arriva in tempo in ospedale, leggi anche le altre news della rubrica CURIOSANDO).

Ma ecco l’imponderabile, un meraviglioso scherzo della vita, che capita raramente. Emma ha fretta di nascere. Ha fretta di respirare l’aria calda di un bel mattino di Maggio scordiense. Ed è così che per il papà alla guida e per la mamma non c’è il tempo di arrivare in ospedale.

Emma nasce in macchina aiutata dai sanitari che prontamente hanno raggiunto la coppia. É nata bene. Ed è la cosa più importante.

É una bella storia a lieto fine. Mai come in questi mesi i nuovi nati simboleggiano speranza e fiducia nel futuro. E quei vagiti sono una pagina straordinaria in questo periodo difficile.

L’eco di quei primi vagiti, della piccola Emma sono riusciti ad emozionare non solo i genitori, i familiari. Ma anche tutta la comunità cittadina che ha appreso con partecipazione emotiva la particolarità dell’evento. Apprezzando la grazia divina che accompagna la nascita di una piccola creatura in queste condizioni particolari.

L’amministrazione coglie la partecipazione emotiva di tutta la città. E porge i più fervidi auguri di benvenuta al mondo alla piccola Emma e ai genitori. Affinché la preoccupazione di quei palpitanti momenti che hanno preceduto il lieto evento, si trasformi in gioia e forza per i giorni a venire. A.R.

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