Fabrizio Corona

Fabrizio Corona: “cattivo ragazzo” tra depressione e delirio di onnipotenza

Fabrizio Corona: “cattivo ragazzo” tra depressione e delirio di onnipotenza.

In questi giorni si è parlato tanto di lui. Di Fabrizio Corona.

Si è parlato del suo ritorno in carcere. Della sua malattia: la sindrome bipolare con personalità borderline e depressione. Insomma della sua vita. Forse appesa ad un sottile filo.

Proprio mamma Gabriella ieri è intervenuta a “Live-Non è la D’Urso”, seriamente preoccupata dello stato di salute del figlio.

Ma facciamo un passo indietro e raccontiamo la storia del “cattivo e tormentato ragazzo” di Catania.

Fabrizio Corona

Fabrizio nasce da una buona famiglia. Una famiglia di giornalisti.

Dal cuore ribelle, allaccia rapporti, a fine anni ’90 con Lele Mora. Agente dei vip.

Dall’occhio lungo, Fabrizio Corona fonda, così, la sua agenzia fotografica. E diventa il “re dei paparazzi”.

Nel frattempo fonda diverse società, nel mondo della pubblicità e della moda. Ed entra in affari con altri imprenditori.

Parallelamente appare spesso in tv. Sia per le sue love story. Il matrimonio con Nina Moric. La relazione con Belen Rodriguez. E ancora, quella con Silvia Provvedi.

Sia per i noti programmi/ fiction a cui partecipa come “La fattoria” o “Squadra Antimafia”.

Ma il nostro Corona, purtroppo, è noto soprattutto a tutti noi per le sue vicende giudiziarie.

Fabrizio Corona

Inizialmente, infatti, viene arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Diverse volte per guida senza patente. O ancora, per guida contromano. Senza casco. Infine, guida ad alta velocità.

Ma, naturalmente, una delle vicende giudiziarie più importante riguarda Vallettopoli.

Nel 2007, infatti, Fabrizio Corona viene arrestato con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata all’estorsione.

Il nostro “cattivo ragazzo” è accusato di estorsione e tentata estorsione per presunti foto-ricatti ad alcuni vip. Quali Lapo Elkann, Francesco Coco, Adriano.

Altri presunti casi riguardano Francesco Totti. E ancora, David Trezeguet.

Nel frattempo, Fabrizio Corona viene arrestato per banconote false. Truffe. Appropriazione indebita. E ancora, corruzione. Violazione di domicilio. E, soprattutto, per bancarotta fraudolenta e frode fiscale.

E intanto scoppiano anche altri diversi casi legati ad altri vip. Come Simona Ventura e Barbara D’Urso che lo accusano per diffamazione.

Fabrizio Corona

Tante condanne per il nostro ragazzo di Catania, che fugge pure in Portogallo, che si tramutano in 14 anni e 9 mesi di carcere. Poi ridotti a 9 anni e 8 mesi.

In tanti odiano Fabrizio Corona. Soprattutto all’interno del mondo dello spettacolo. Forse perché scomodo a tanti vip.

Ma tanti sono anche i fan che lo elogiano per aver dato del filo da torcere proprio a queste persone dello spettacolo.

Le sue condanne, che si tramutano in così tanti anni di carcere, lasciano, inoltre, sbigottiti i fan. Non solo. Addirittura, alcuni personaggi pubblici chiedono al Presidente della Repubblica di concedergli la grazia. Tra questi Fiorello e Celentano.

È, inoltre, la mamma che chiede che al figlio venga concessa anche solo una grazia parziale. Perché in carcere Fabrizio Corona entra in uno stato di depressione.

Il “re dei paparazzi”, il “cattivo ragazzo” di Catania, appare, infatti, depresso e dimagrito.

Dalle perizie psichiatriche traspare, infatti, che Fabrizio Corona soffre di psicosi. Così il giudice decide per la scarcerazione. Concedendogli l’affidamento in prova ai servizi sociali presso la comunità di Don Mazzi.

Fabrizio Corona

Ma nel 2016 il Tribunale revoca l’affidamento in prova per una presunta intestazione fittizia di beni. Successivamente gli viene concesso, nuovamente, l’affidamento provvisorio e terapeutico in comunità.

Ma a marzo del 2019, Fabrizio Corona torna in carcere. A causa di alcune violazioni.

Ad aprile dello stesso anno il Tribunale dispone quindi la revoca dell’affidamento in prova. Prevedendo anche che 5 dei mesi già scontati da Corona, non venissero ritenuti validi per l’espiazione della pena complessiva.

Dopo il carcere milanese, nel dicembre dicembre 2019 viene trasferito in un istituto di cura vicino a Monza. Dove viene quindi sottoposto a cure psicologiche per il progredire di disturbi della personalità borderline, associati a tendenze narcisistiche ed episodi depressivi.

A giugno del 2020 la Cassazione dispone che lo stesso Corona non dovesse scontare la pena aggiuntiva di 9 mesi per la revoca dell’affidamento in modo retroattivo.

(Leggi anche le altre news della rubrica CURIOSANDO).

Fabrizio Corona. Le ultime notizie:

Qualche giorno fa, marzo 2021, la prima sezione penale della Suprema Corte dichiara inammissibile il ricorso dei difensori di Corona. E, accogliendo la richiesta del PG di Milano Antonio Lamanna, dispone di non conteggiare i 9 mesi di reclusione già scontati in affidamento terapeutico tra febbraio e novembre 2018, disponendo che lo stesso Corona dovrà scontarli nuovamente.

L’11 marzo 2021, a seguito di numerose reiterate violazioni rilevate dai magistrati, il Tribunale di Sorveglianza ne dispone il ritorno in carcere.

Contro tale decisione Corona si è ferito ai polsi ed è stato ricoverato al reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda. Dove ha iniziato per protesta, uno sciopero della fame.

Ma il 22 sera Fabrizio Corona viene trasferito presso il carcere di Monza.

Ed è qui che interviene la mamma, Gabriella Privitera:

«Mio figlio non deve stare in carcere, ha una patologia severissima confermata anche dal Niguarda. Si tratta della sindrome bipolare con personalità borderline e depressione maggiore. Non mangia. Ho visto gli esami del sangue, sono molto preoccupata. C’è la possibilità che mio figlio muoia».

Gabriella parla anche della notte del 22 marzo, andando anche contro il Niguarda di Milano, che avrebbe permesso di ammanettare Corona mentre dormiva, di notte, per trasferirlo in carcere: «Hanno creato un trauma nel trauma in questo povero figlio. L’hanno trattato come un terrorista, un criminale. Non accetto più che mio figlio subisca delle violenze di questo tipo. Se muore lo devono avere sulla coscienza».

Fabrizio Corona

La rubrica CURIOSANDO non vuole elogiare Corona. Ma non vuole, soprattutto, fargli un processo.

Per questo decidiamo di chiudere proprio con alcune parole del nostro “cattivo ragazzo”.

Da “Mea Culpa” di Fabrizio Corona:

«Quando si decide di vivere una vita spericolata, sempre di corsa, quando si vuole avere tutto e subito, quando si riescono a ottenere facilmente le cose che hai sempre desiderato e la tua preoccupazione è cercare di avere ancora di più, quando sei “drogato” di adrenalina e non riesci ad ascoltare niente e nessuno perché metti te stesso sempre avanti a tutto, quando scegli di sacrificare i tuoi affetti per i successi personali, quando ti ami troppo e ti senti onnipotente e decidi di camminare sempre su un cornicione, prima o poi cadi».

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